MESSAGGIO MUNICIPALE 2224


ENTRATA IN MATERIA

 

Signor Presidente,

signore e signori Consiglieri comunali,

 

nonostante i tempi molto ristretti per un esame approfondito di questo importante documento, considerata in particolare l’entità del credito richiesto, il nostro gruppo si è riunito più volte per analizzare con la dovuta cura il MM 2224. Auspichiamo che si voglia in futuro assegnare maggior tempo ai consiglieri comunali in generale e a quelli impegnati nelle Commissioni in particolare per garantire un lavoro meno frettoloso e senza l’assillo delle scadenze impellenti.

 

Per quanto riguarda il messaggio in discussione, sosteniamo le argomentazioni esposte nei rapporti di minoranza appena letti e osserviamo quanto segue.

 

  • L’impressione che si ricava dalla lettura del testo è che si intenda celare, dietro la costante preoccupazione di magnificare i pregi della variante del progetto Topazia relativa alle infrastrutture sportive e alla mensa, una scelta di ripiego che impone il sacrificio della piscina scolastica.
  • Con l’oneroso importo di 18 milioni di franchi, cifra ancora approssimabile del 10%, otterremo però “solo” (tra virgolette) una doppia palestra e una mensa sprovvista di cucina. Dovremo quindi necessariamente far riferimento ad un servizio esterno di catering per i pasti e non disporremo più della piscina per le attività natatorie, struttura che ha sempre riscosso il favore degli scolari, dei genitori e della popolazione, proprio per la prossimità al fabbricato didattico. Occorre anche ricordare e sottolineare che sull’ipotesi di rinunciare alla piscina non ci fu unanimità di vedute tra i municipali della scorsa legislatura, contrariamente a quanto si afferma a pagina 8 del MM.
  • Ribadiamo la destinazione prettamente scolastica delle infrastrutture sportive. Non possiamo di conseguenza approvare l’edificazione di una palestra dimensionata per accogliere le partite di basket di Lega nazionale che, oltre a determinare un maggior costo di costruzione, creerebbe problemi di traffico in una zona centrale e a viabilità lenta. Ci ha sorpresi molto scoprire in sede commissionale che oggi si debba discutere un progetto che da una parte sacrifica un interesse collettivo, la piscina scolastica, ma dall’altra considera un uso della palestra, di cui non si è mai esplicitamente parlato e che favorisce l’interesse di una società sportiva. Non si tratta di mettere in discussione i meriti della SAM. È chiaro che gli spazi della nuova struttura potranno essere affittati alle società sportive di questa nostra associazione, così come a quelle che ne faranno richiesta. Ma altra cosa è mettere davanti le esigenze della prima squadra a quella dei bambini della scuola.
  • In alternativa alla piscina nel MM si propone la copertura della Valgersa, ma questa soluzione non ci pare per nulla convincente. È costosa, non tiene conto dello stato degli spogliatoi e dell’insufficiente numero di docce e servizi e soprattutto è insostenibile dal punto di vista energetico, fatto che contraddice gli sforzi profusi per assicurare uno stabile scolastico rispettoso di tali norme. Le attività di nuoto a Valgersa risulterebbero inoltre scomode e penalizzanti per i nostri allievi.
  • In conclusione il gruppo socialista chiede di valutare l’opzione meno costosa di riattare l’attuale corpo sportivo coerentemente con quanto si sta facendo con il fabbricato didattico, oppure, se si ritiene indispensabile aumentare la capienza della palestra con un raddoppio, di fissare un preciso limite di spesa e chiedere agli architetti di studiare un progetto che consideri anche la piscina come prospettato dal concorso vinto dall’attuale gruppo di professionisti.

 

Per i motivi citati, anticipiamo che il nostro gruppo voterà contro il MM 2224.